Un corretto pdf per la stampa

Introduzione

In questo articolo cominciamo a valutare quale dovrebbe essere la gestione corretta di un file pdf per la stampa.

Il PDF (Adobe Portable Document Format) è il formato più usato per la stampa di file. Inviando il pdf allo stampatore, questi lo elabora e lo stampa con qualsiasi procedimento di stampa: offset, digitale o serigrafico.

I vantaggi per lo stampatore, sono molteplici:

  • il pdf è un file “chiuso”, l’azienda di stampa elabora il file per la stampa, senza avere nessuna responsabilità in caso di problemi inerenti al file pdf;
  • per gestire la stampa del pdf, in alcuni casi si può utilizzare Adobe Acrobat Reader (software gratuito).

I problemi sorgono se il pdf non è stato creato correttamente. In stampa allora possono risultare situazioni inaspettate, problemi, lamentele, contestazioni.

Creazione del documento

Per creare un pdf corretto è fondamentale creare il documento iniziale ottimale, privo di errori tecnici. Altro elemento importante è la scelta del software per la creazione del documento. Nel settore grafico professionale si usa principalmente software Adobe per le elevate potenzialità tecnico-creative offerte.

Le font

Controllare che le font o i caratteri usati non siano danneggiati e che siano completi in ogni parte.
Per essere certi delle font utilizzate, stampare una bozza o eseguire una prova colore. Controllarne inoltre l’incorporazione (completa o sottoinsieme) nel pdf.

In taluni casi, per esigenze tecniche, è utile creare una copia del documento e trasformare tutti i testi in tracciati. In questo caso qualsiasi problema di gestione, danneggiamenti o sostituzione delle font viene risolto.

I colori

Evitare l’utilizzo di colori Pantoni o tinte piatte in documenti da stampare in CMYK. La loro conversione in quadricromia spesse volte crea problematiche a livello cromatico. Utilizzare i colori Pantoni solo ed esclusivamente in files che devono essere stampati a tinte piatte (esempio stampa in serigrafia).

In casi di stampa a cinque o sei colori mantenere tutto in quadricromia, a parte il quinto o sesto colore che va gestito come colore Pantone. Evitare la creazione di colori RGB, usati esclusivamente per la visualizzazione a video. I colori RGB hanno gamme cromatiche generalmente più ampie rispetto alla CMYK e nella conversione RGB-CMYK creano problematiche di coerenza colore tra il file originale e la stampa finale.

Le immagini

Nei lavori stampati in quadricromia le immagini finali del pdf devono essere in quadricromia. Nella creazione del documento posso utilizzare files in diversi metodi colore, ma devono sempre essere convertiti in CMYK prima o durante la creazione del pdf.

Il salvataggio delle immagini nei programmi “sorgente” è da preferire in formati standard, ossia photoshop (.psd) e tiff. Attenzione alla gestione di profili incorporati all’interno delle immagini. L’incorporazione dei profili icc può creare problematiche con le preferenze colore dell’applicativo o con le preferenze di creazione del pdf (job options).

La risoluzione

Le immagini CMYK o scala di grigio inserite nel documento, devono avere risoluzione idonea per la tipologia di stampa scelta, tipo di retino, lineatura ecc. La risoluzione standard di 300 DPI non è sempre da considerare come la risoluzione idonea per la stampa, ma può essere aumentata o diminuita.

Attenzione inoltre alle immagini al tratto (bitmap) che richiedono risoluzioni maggiori. Attenzione ai forti ingrandimenti o alle forti riduzioni delle immagini nei programmi di impaginazione.
Grandi variazioni di scala dell’immagine in lavorazioni delicate possono creare “spiacevoli” conseguenze nello stampato finale.

Il prossimo articolo

Nel prossimo articolo continueremo l’esame dei parametri critici nella creazione del documento, esaminando anche le job options e gli strumenti software per giungere al pdf finale.

Un corretto pdf per la stampa – seconda parte


Informazioni su Andrea Roversi 31 articoli
È uno dei soci fondatori di Hdemo Network, società di consulenza tecnica e strategica nata a Treviso nel 1995. Negli anni ha erogato molte migliaia di ore di formazione sui più noti applicativi software per l’industria grafica e collabora con i principali enti e scuole a indirizzo grafico del Nord-Est.

2 commenti

  1. Buonasera Gianluigi, ll discorso .pdf è legato ad un impaginato che comprende: testi, immagini, vettori e non solo immagini.
    Quest’ ultime le può salvare tranquillamente in formato .psd.

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